Cappottini Bulldog Francese. La nostra videorecensione dei nostri cappottini per cani preferiti. Eccoli qui nei nuovi colori per la stagione 2020.
Dopo aver superato alla grande anche la scorsa stagione invernale tiriamo le somme sui cappottini utilizzati dai nostri due Bulldog Francese, Dante e Mia. Nel momento in cui scriviamo questo articolo siamo a novembre 2019 e le temperature, specie la mattina e la sera si sono abbassate. Continuiamo quindi ad utilizzare i cappottini presentati in questo articolo segno che la qualità dei materiali utilizzati è davvero buona!
Dante e Mia protetti da freddo ed umidità nei loro cappottini!
Un errore di valutazione da non fare
I primi cappottini Bulldog Francese li abbiamo acquistati a metà settembre da MaxiZoo, un grande negozio per animali che probabilmente conosci. In realtà non erano dei cappottini ma degli impermeabili per cani fatti con un tessuto tecnico idrorepellente a prova di pioggia, uno panno di pile stacca e attacca con i bottoni a pressione. I cappottini li abbiamo pagati in promozione circa 40 euro l’uno. Per carità, molto carini nella loro doppia funzione e semplicità ma li abbiamo utilizzati solo per tre mesi. Eravamo alle prime armi (magari come te che stai leggendo ora…) e abbiamo pagato cara la nostra inesperienza, capita! Ma che delusione! Non avevamo tenuto conto che i cuccioli sarebbero cresciuti davvero in fretta e ci siamo ritrovati con dei modelli inutilizzabili. Che peccato …e che errore non averne tenuto conto fin da subito! Così ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo studiato un’alternativa.
Dante e Mia passeggiano lungo le rive del Lago di Garda a Sirmione
Caratteristiche Cappottini Bulldog Francese
Il nostro modello preferito è invece un cappottino economico per cani, ma che fa il suo dovere. È un cappottino per cani imbottito, trapuntato, soffice, si chiude sulla schiena del cane con la zip ed è quindi comodo e veloce da far indossare e togliere ai nostri bulli. É morbido al tatto, assicura calore e protezione dal freddo, dall’umidità e dagli sbalzi di temperatura. Se bagnato si asciuga abbastanza velocemente. Il design e le 4 varianti colore (blu cyan, verde fluo, rosa shocking, rosso ed ora anche in arancione) sono grintose e rendono davvero belli i bulldog! Vero?
La cosa che in assoluto si è rivelata vincente è la presenza dei due ganci nella parte superiore del cappottino che consente di agganciare il guinzaglio semplicemente! Così il tuo bullo ha solo il cappottino da indossare e non anche il collare e/o la pettorina. Praticità assoluta anche per il proprietario!
Nuovi Cappottini Bulldog Francese – Find the Frenchie
Per quanto riguarda le taglie puoi basarti sulla scala taglie fornita dal produttore e tener presente che Dante e Mia pesano rispettivamente 14 Kg. e 11 Kg. e indossano le taglie XLL e XL che vestono corrette e confortevoli. Il cappottino può essere lavato senza problemi anche in lavatrice a basse temperature ma ti sconsigliamo di utilizzare la centrifuga a pieni giri. Il cappottino si potrebbe restringere e la cerniera potrebbe rovinarsi.
Dove acquistare i cappottini Bouledogue Francese
La nostra scelta di acquisto è caduta su Amazon.it . Abbiamo riscontrato un’ampia scelta di modelli per cani, un servizio clienti serio ed un elevato standard della consegna attraverso il Servizio Amazon Prime che il gigante dell’e-commerce offre agli abbonati. Con Amazon Prime, ricevi consegne in 1 giorno su 2 milioni di prodotti e in 2-3 giorni su molti altri milioni di prodotti! Qui sotto trovi lo slider dei cappottini bouledogue francese con i modelli acquistati in modo che anche tu possa scegliere il tuo modello preferito in base al colore e alla taglia.
Find the Frenchie! Scritto perché provato
Mia si diverte – protetta nel suo cappottino – in mezzo alle foglie di fine autunno…
Quattro zampe in fiera Padova Press Badge Find the Frenchie
Il prossimo week end – sabato 9 e domenica 10 novembre – torneremo a visitare QuattroZampeinFiera a Padova. Cosa ci spinge a ritornarci? Game of Rescued, il progetto fotografico di Maria Elena Giuliani in collaborazione con Cuore Husky Rescue (@cuorehuskyrescue) volto a sensibilizzare le coscienze ed i cuori su abbandoni e adozioni di cani nordici e lupoidi. Per l’occasione sarà allestito il set del Il Trono di Spade, la serie americana di successo planetario che ha incrementato le vendite e le adozioni di cani di razza Siberian husky e Alaskan malamute.
Games of Rescued – QuattroZampeinFiera – Padova Luca Hela Game Standing
Game of Rescued
Grazie a Il trono di Spade in molti hanno conosciuto i “lupi”, scoperto l’esistenza dei cani nordici e desiderato tanto possederne uno di pelosissimo e bianchissimo. Magari solo per sentirsi “cool” al loro fianco? Proprio come i protagonisti dell’amata serie tv? Poi però è successo il danno. Gli abbandoni dei cani di razza somigliante ai metalupi sono aumentati ovunque nel mondo. Si stima che tra il 2010 e il 2018 il numero di cani husky accolti nei rifugi dopo essere stati abbandonati o rifiutati ha registrato una punta del +420%. Infatti questi cani hanno bisogno di molta attenzione, grandi spazi, esercizi e molta cura del pelo, ed è per questo che probabilmente vengono abbandonati in numeri così impressionanti.
Games of Rescued – QuattroZampeinFiera – Padova AliceKira
Le razze dei cani nordici
Attraverso Game of Rescued sarà possibile conoscere da vicino le razze dei cani nordici e lupoidi, capire i loro bisogni ed in seguito adottarli con consapevolezza. Inoltre, chi entrerà in fiera con il proprio Husky potrà fare una foto in costume immerso nella scenografia del Trono di Spade. Game of Rescued lancia quindi un messaggio forte, usando le stesse armi della serie tv ma stavolta per sensibilizzare il pubblico nei confronti di questi “lupi” speciali che non vanno abbandonati ma amati nel modo corretto.
Bouledoguemania
Il Bouledogue Francese è diventato un cane di moda, da avere a tutti i costi, perché magari è stato visto in braccio allo sportiv* ed influencer di successo. Avere un Bouledogue Francese è bello … finché non succede che si ammala e allora son preoccupazioni perché il veterinario, le cure e le medicine sono costose. Starci dietro diventa poi impegnativo. Così i canili si riempiono di bulli ed anche i rescue faticano a prendersene cura. Ma noi siamo qui! Find the Frenchie è online da inizio 2017 e continua a darti news sulla razza Bouledogue Francese per renderti informato e consapevole!
Inoltre, e giustamente per par condicio, abbiamo coinvolto nel cambio di alimentazione anche Dante che, da ghiottone e famelico Bouledogue, ci ha subito fatto capire che gradisce anche l’umido.
Dante mentre mangia la sua razione di Lukullus
Darsi il giusto tempo
Probabilmente ti stai chiedendo: perché testano altre ricette Lukullus cibo umido? L’alimentazione del Bouledogue è fondamentale per il suo ottimale benessere. Ti ricordiamo che da un’errata alimentazione possono scatenarsi reazioni allergiche che possono coinvolgere la cute ed il pelo (dermatite oppure perdita di pelo) oppure provocare disturbi gastro intestinali. A nostro avviso è quindi importante dare il giusto tempo ai nostri bulli di provare nuove ricette e vedere come ciascuno assimila gusti differenti. In questo modo, confronto alla mano sarà più facile perseguire una strada rispetto ad un’altra.
Lukullus cibo umido – il secondo mese di test
I tre gusti provati hanno superato il test di appetibilità e digestione. Se clicchi i gusti vai direttamente alla scheda prodotto di ciascuno con le indicazioni precise di composizione e finalizzazione di acquisto sul sito Zooplus.it che vende in esclusiva Lukullus. Ti consigliamo di darci un occhio perché possono esserci delle offerte in corso come ora!
I due gusti novità di Lukullus: il menù creato appositamente per l’autunno con l’anatra e il menù Gustico al tacchino di altissima qualità come primo ingrediente.
Quantità e razioni di Lukullus cibo umido
Mia e Dante si avventano sulle ciotole e mangiano con gusto tutta la loro razione. Alla fine del pasto, le ciotole sono lucide come appena lavate! Nota per la quantità:
Dante è un Bouledogue maschio di quasi 15Kg. a cui piace molto passeggiare, è sicuramente più attivo di sua sorella. A lui diamo 400 gr. cibo umido a pasto, ovvero una scatola da 800 gr. al giorno. A Mia invece, che arriva a pesare 11 Kg., diamo 290 gr. a pasto al giorno, lei vorrebbe ancora ma sarebbe eccessivo perché è pigra. Non riuscirebbe a smaltire il cibo e ingrasserebbe.
Inizialmente, come fatto per Mia, abbiamo preferito somministrare piccole quantità di cibo nell’arco della giornata. In questo modo abbiamo abituato Dante al nuovo regime alimentare. In seguito, dopo aver visto che con una razione da 200 gr non era sazio, abbiamo aumentato i grammi fino alla sua razione ottimale. Come avrai notato ci siamo focalizzati sul gusto tacchino visto che avevamo già testato la carne rossa e la selvaggina. Il gusto che ci ha colpito maggiormente è stato i cuori di tacchino e oca con porro d’orzo e olio di cartamo acquistabili su Zooplus.it
Menù Gustico Tacchino senza cereali
Stiamo ancora testando l’ultimo gusto: il nuovo Menu Gustico Tacchino – Senza cereali che è un alimento umido senza cereali per cani, con tenero tacchino come unica fonte proteica, patate dolci, zucchine e carote. Ci ha colpito perché è prodotto con materie prime 100% di qualità idonea al consumo umano.
Lukullus Menù Gustico. Alimento umido senza cereali per cani, con tenero tacchino come unica fonte proteica, patate dolci, zucchine e carote. Prodotto in Germania con materie prime 100% di qualità idonea al consumo umano.
Rispetto alle altre ricette abbiamo notato che:
l’odore del cibo è migliore per noi umani (solitamente è nauseabondo per noi)
a occhio nudo si vedono tante verdure
la consistenza del cibo è morbidissima rispetto alle altre ricette
L’unica nota che non ci convince del tutto è la pupù. In questo caso è formata ma troppo morbida (non è diarrea ndr). Dobbiamo capire se i Bouledogue hanno bisogno di più tempo per assimilare al meglio la ricetta oppure se, invece alla lunga, il menù gustico non fa per loro.
Hai mai pensato di sottoscrivere una polizza assicurativa per il tuo Bouledogue Francese? Noi sì. Dopo il brutto episodio dell’aggressione di Dante da parte di un Amstaff, ci siamo detti: “Mannaggia dovevamo assicurare il cane così l’assicurazione avrebbe coperto i costi della clinica e risarcito il danno!” Ma quanto costa assicurare il cane? Così abbiamo deciso di fare un’indagine esplorativa su cosa offrono le polizze assicurative. In questo articolo trovi una tabella comparativa dei premi annuali e i nostri consigli. Buona lettura!
Dante sempre fiero anche in convalescenza.
Perché assicurare il cane?
Sottoscrivere una polizza assicurativa per il cane può essere utile in questi casi:
in situazioni di emergenza sanitaria (visite mediche, interventi chirurgici, degenze in clinica). Per esempio a noi sarebbe stato utile averne attivata una per l’otoematoma e l’hot spot di Dante.
in caso di danni provocati verso terzi (metti che il tuo Bouledogue fugga e crei un incidente stradale)
si abbia la necessità di tutela legale per le controversie che sfortunatamente vedono protagonista il tuo amico a quattro zampe (ad esempio il tuo cane può creare un problema nel condominio oppure il cane morsica una persona che poi ti denuncia)
Ricordati che se il tuo cane provoca un danno a cose o persone sei tu, come proprietario, a risponderne, anche se l’animale ti è sfuggito o se, in quel momento, non era sotto la tua diretta custodia.
Polizza di responsabilità civile con il cane
Non è facile prevedere cosa potrà combinare il proprio cane nelle situazioni più disparate. In ogni occasione, che sia una passeggiata al parco, in area cani o una corsa dentro casa, una giornata al mare o un soggiorno con amici potrebbero accadere eventi spiacevoli e l’assicurazione del cane potrebbe salvarti. La via più semplice è sottoscrivere la polizza di responsabilità civile che copra gli eventuali danni causati dagli altri componenti della famiglia tra cui il cane. Devi fare attenzione che siano esplicitamente citati anche i danni provocati dagli animali domestici. In questo caso potresti pagare un piccolo sovra prezzo annuo (ad esempio con Verti – Preventivo Casa integrazione cane da €16,50 a €18,50).
Polizza di responsabilità civile con il cane – Assicurazione Casa di Verti
Assicurare il cane… ma quanto costa?
L’altra opzione è quella di stipulare un’assicurazione specifica per gli animali domestici che, nel nostro caso, può arrivare a costare fino a € 528,00 all’anno per Dante e Mia. Noi abbiamo consultato i siti web delle compagnie assicurative, fatto un preventivo online e, ove possibile, esplicitando che abbiamo due cani in casa. In linea generale le assicurazione trattano sempre e solo spese mediche per infortuni (no spese mediche di routine come ad esempio vaccini e antiparassitari), con estensione di copertura civile e assistenza legale.
La nostra indagine
La nostra indagine sulle polizze assicurative per cani ha richiesto tempo e pazienza. Per velocizzare la ricerca abbiamo preferito affidarci al web e abbiamo utilizzato anche un comparatore prezzi per polizze assicurative degli animali domestici. Ecco il risultato di Mioassicuratore.it: la compagnia assicurativa con l’offerta migliore è Groupama Pacchetto Animali Casa senza confini.
Il comparatore Il mioAssicuratore ci presenta la miglior offerta per 2 Bouledogue Francese maschio e femmina di 3 anni.
Quali assicurazioni abbiamo coinvolto per assicurare il cane?
Abbiamo richiesto anche altri preventivi per fare un confronto ad hoc e capire meglio l’offerta che, come puoi immaginare, è ampia e con diverse opzioni. Abbiamo interpellato online Poste Italiane (Poste Amici 4 Zampe), Genertel (in collaborazione con Facile.it), Allianz (Allianz PetCare), Unipol ( UnipolSai Cane&Gatto), Sara Assicurazioni e Yolo (YOLO MiFido), DottorDog (24hassistance) e Fidel (Fidel.pet). Per essere precisi abbiamo chiesto un preventivo anche a Assur O’Poil (ma l’offerta ricevuta non è chiara) e Dottor Bau e Dottor Miao (Mutua Italiana Assistenza Veterinaria). In quest’ultimo caso la tariffa è fissa (bisogna associarsi annualmente, per due cani indipendentemente da qualsiasi razza, età, sesso il costo è di € 260,00).
Tabella Confronto Premi Assicurazione Bouledogue Francese. I dati riportano le quotazioni indicate dai preventivi delle Compagnie Assicurative. Ove possibile abbiamo indicato il possesso di 2 cani, razza Bouledogue Francese, maschio e femmina, di 3 anni, regolari con microchip e vaccini annuali.
Quasi tutte le compagnie hanno richiesto i nostri dati personali (proprietario del cane) per finalizzare la richiesta. Ci ha dato un pò fastidio questa pratica perché alla fine siamo stati profilati dalla A alla Z invece del cane abbiamo dato informazioni basiche. In seguito abbiamo scoperto che non tutte le polizze assicurative per cani sono davvero costruite ad hoc per l’esemplare perché i preventivi si basano a volte sull’età del cane e sul sesso e qualche volta sulla razza (le razze ‘aggressive o delicate’ invece ci sono sempre sul menù a tendina. A titolo esemplificativo: Terrier, Doberman, Rottweiler, Mastino, Tosa Inu, Dogo Argentino, Pitbull, Bullmastiff, Tibetan Mastiff e Briard).
Spese mediche escluse dalle polizze assicurative
Nella maggioranza del panel di polizze assicurative consultate non sono citati e/o coperti questi casi
le spese per i vaccini annuali. Anzi, il cane deve essere regolarmente vaccinato e sottoposto alle cure abituali come antiparassitari e profilassi della filaria.
gli interventi chirurgici infortuni o malattie insorti prima della decorrenza della polizza
la gravidanza o parto spontaneo
la sterilizzazione
infortunio o altro se partecipa ad una mostra di bellezza
qualsiasi tipo di intervento sui denti e/o igiene dentale
intervento chirurgico relativo all’ asportazione di neoplasie recidive
intervento chirurgico effettuato a seguito di lesione o rottura del legamento crociato
interventi relativi alla lussazione della rotula o patella, indipendentemente dal fatto che questa sia stata causata da malformazioni genetiche o da eventi traumatici
per Leishmania
malattie o difetti fisici di carattere congenito o comunque riferibili a fattori ereditari, compresi gli esami per la ricerca degli stessi;
ernie in genere
Il Dott. Enrico, il nostro veterinario di fiducia, durante una visita approfondita all’orecchio di Dante
Capirai bene il nostro stupore! Perché i casi menzionati sono proprio quelli per i quali si vorrebbe stipulare una polizza. Per tanto, prima di sottoscrivere l’assicurazione, leggi bene il prospetto informativo, riguardati il pedigree del tuo cane e controlla se sono riportate malattie riscontrate in tenera età.
Tutela legale
Ultima, ma non per importanza, la garanzia della tutela legale offerta dalla maggior parte delle assicurazioni. Per i casi più gravi, in cui ci si trovi coinvolti in controversie, denunce o questioni giudiziarie, l’assicurazione metterà al tuo servizio un proprio legale dedicato e rimborserà le spese necessarie per la risoluzione. Questa copertura è molto utile!
Conclusioni
Quanto costa assicurare il cane? Dai € 13,00 mensili in sù per avere una tutela base (Genertel) fino ad arrivare a €44 al mese per una tutela completa (Allianz).
A nostro avviso, prima di prendere una decisione, è importantissimo fare un confronto costi/benefici (come la nostra tabella) richiedendo più preventivi. Ogni cane ha una storia a sé e quindi dovrai armarti di pazienza nel sentire più voci. Fai molta attenzione alla lettura del contratto assicurativo prima di firmare: i prospetti informativi differiscono per Compagnia assicurativa e possono riservare sorprese. Per esempio: verifica se il tuo veterinario di fiducia aderisce ad una di queste polizze o al contrario che la compagnia accetti fatture del tuo veterinario Infatti, non è assolutamente detto che in caso di necessità sia chiamato ad intervenire il tuo veterinario! Anzi, con tutta probabilità a salvare la vita del tuo Bouledogue potrebbe essere anche lo staff medico di una clinica veterinaria rinomata che però non conosce bene il tuo cane.
Vincitori Campionato Sociale Circolo Italiano Bulldog Modena 2019
Domenica 6 ottobre siamo stati a Modena per il Campionato Sociale Bulldog Inglese organizzato dagli amici del Circolo Italiano Bulldog che ci hanno gentilmente invitato all’evento.
Vincitori Campionato Sociale Circolo Italiano Bulldog
Il campionato sociale è un appuntamento speciale, un raduno annuale, partecipato da allevatori italiani (dalla Sicilia e la Sardegna fino al Trentino) che ambiscono a conquistare il prestigioso titolo di Campione Sociale. Questo è il nostro video della giornata con i momenti più belli, per veri appassionati della razza Bulldog Inglese.
I vincitori del Campionato Sociale Bulldog Inglese
I vincitori del Campionato Sociale Bulldog Inglese 2019 sono stati
BIS (Best in Show) | maschio
FAT PUPPYS REGAL (Ribas Andrea)
Vincitori Campionato Sociale FAT PUPPYS REGAL (Ribas Andrea) Vincitore BIS Maschio
BOS (Best of Opposite Sex) Migliore di Sesso Opposto | femmina
Campionato Sociale 2019 – BOS – BULL AND GRAPES LA NEVE MACCHIATA Miglior Femmina
BULL AND GRAPES LA NEVE MACCHIATA (Dalprà Fabiano)
Per questa edizione 2019 sono intervenute due giudici internazionali: Mrs Elizabeth Ugo Milam (Stati Uniti) per gli esemplari maschi e Mrs Saxon Sonia (Gran Bretagna) per le femmine. Inoltre, le giudici che hanno anche tenuto ciascuna uno speech al Seminario di sabato 5 ottobre, un momento importante di studio e di riflessione sulla razza.
Campionato Sociale 2019 Bulldog Inglese Modena – Le Giudici – da sinistra Mrs. Elizabeth Ugo Milam (USA), Mrs. Sonia Saxon (GB) e Dott.ssa Marina Canestrale (ITA)
Ringraziamo ancora il Circolo Italiano Bulldog per averci invitato al Campionato Sociale 2019 e per aver avuto l’occasione di incontrare persone e bulldog speciali!
Lo scorso sabato 5 ottobre abbiamo partecipato al Seminario Bulldog Inglese, organizzato dal Circolo Italiano Bulldog, in occasione del Campionato Sociale Bulldog 2019. È stata una mattinata interessante, ricca di informazioni e di considerazioni trasversali, valide anche per la razza del Bouledogue Francese. Sono intervenute le allevatrici e giudici Mrs Elizabeth Ugo Milam (USA) e Mrs Saxon Sonia (GB) a cui ha fatto eccezionalmente da interprete il Dott. Stefano Marelli.
The Bulldog History and Standard Comparison di Mrs Elizabeth Hugo Milan
Al Seminario sono stati affrontati temi riguardanti le principali differenze tra lo standard di razza AKC (American Kennel Club) e FCI (Fédération cynologique internationale), i colori non previsti dallo standard, le misure adottate da FCI, AKC e KC, i colori atipici, la corretta selezione e le attività del Circolo Italiano Bulldog.
Seminario Bulldog 2019 – Comparativa 1880 e 2019 Bulldog inglese ieri e oggi. Lo standard Americano (BCA)
Seminario Bulldog Inglese
Al Seminario si è parlato del valore del pedigree, un tema importante per tutti, sia per gli allevatori che per i proprietari (attuali e futuri) di un cane di razza. Purtroppo, come accade per il Bouledogue, i cani senza pedigree modificano la percezione della bellezza e del rispetto dello standard FCI. Inoltre, l’importazione di cani senza pedigree dalle puppy farm dell’Est Europa, accoppiamenti fatti malamente ed in strettissima consanguineità, contribuiscono ad indebolire anche la razza del Bulldog Inglese.
Progetto Salute 2019: il riconoscimento della professionalità degli allevatori di Bulldog Inglese in base al raggiungimento di step e l’attribuzione di medaglie di valore (vedi sotto approfondimento)
l’esplorazione di nuovi livelli di allevamento ed allenamento per i clienti più giovani
Intervento della Dott.ssa Marina Canestrale al Seminario Bulldog Inglese – Progetto Salute
Progetto Salute 2019
Il Circolo Italiano Bulldog ha lanciato il Progetto Salute 2019 una iniziativa importante, volta a premiare coloro che allevano Bulldog con il massimo impegno e professionalità. Il Progetto Salute 2019 ha l’ambizioso obiettivo di contrastare tutti coloro che allevano in modo approssimativo, non valorizzando la salute, svendendo la razza indirizzando al contempo gli appassionati e neofiti verso un corretto acquisto. L’idea è nata mutuando quanto già fatto in Inghilterra dal Bulldog Breed Council, cercando di calarlo nel contesto nazionale italiano con i test ed esami clinici oggi a nostra disposizione. Il Progetto Salute si articola in quattro step ai quali corrispondono quattro medaglie: bronzo, argento, oro e diamante. Ogni medaglia può essere ottenuta soddisfacendo sia l’aspetto sanitario che quello morfologico.
Seminario Bulldog Inglese – Progetto Salute – Modena 2019
I requisiti
Nel Progetto Salute saranno ben distinti gli esemplari riproduttori, maschi e femmine, in classi di merito in base agli esami che il cane ha eseguito ed in base ai risultati conseguiti. Parallelamente verrà considerata anche la tipicità del soggetto in modo da poter valorizzare Bulldog sani e al contempo conformi allo standard FCI.
Requisito sanitario
Il requisito sanitario verrà attestato da veterinari di fiducia del proprietario del cane per le prime tre medaglie (a parte per l’Ecocardiodoppler che dovrà essere sempre FSA o autorizzato ENCI), mentre per l’ultimo step (il diamante) tutti i requisiti sanitari dovranno essere certificati da veterinari autorizzati dall’ENCI.
Requisito morfologico
Per quanto riguarda il requisito morfologico i primi step (bronzo e argento) potranno essere raggiunti tramite la presentazione al CIB di schede di giudizio, rilasciate al soggetto richiedente in esposizioni cinofile nazionali e internazionali, con una qualifica minima di eccellente. Inoltre, per venire incontro alle esigenze di allevatori con molti esemplari, il Circolo Italiano Bulldog – insieme all’Enci – organizzerà visite dirette in allevamento. Le persone delegate dal club e abilitate al giudizio del bulldog da parte dell’ENCI, attesteranno il requisito morfologico per il rilascio del diploma.
Circolo Italiano Bulldog
Ringraziamo ancora il Circolo Italiano Bulldog per averci invitato al Seminario e per aver avuto l’occasione di incontrare persone e bulldog speciali!
Pet Marketing Day - La Società e gli Animali Domestici
Lo scorso venerdì abbiamo partecipato alla conferenza Pet Marketing Day a Milano con autorevoli esperti del settore della PET Economy. In questo primo articolo riportiamo alcune informazioni di carattere sociale che testimoniamo il profondo cambiamento del rapporto delle famiglie italiane con gli animali domestici.
Pet Marketing Day 2019 Profilo Pet Owner
Le famiglie italiane e gli animali domestici
Al Pet Marketing Day abbiamo raccolto tantissime informazioni e molte di queste confermano – con dati statistici alla mano – che negli ultimi anni il ruolo degli animali domestici nelle famiglie italiane è totalmente cambiato. Gli animali domestici da semplici esseri viventi (da far dormire fuori in cortile, al freddo e al gelo) sono ormai parte effettiva della famiglia. Sono oltre 60 milioni gli animali nelle case italiane, con un aumento di circa 500 mila rispetto allo scorso anno (fonte: rapporto Assalco Zoomark). Questo significa che 1 famiglia su 3 ha aperto le porte a un nuovo componente, dedicando tempo, attenzioni e risorse economiche per assicurargli benessere.
Pet Marketing Day 2019 – Eurispes Rapporto Italia 2018
Ed essendo mutato il nostro atteggiamento nei loro confronti, sono completamente cambiate le modalità di consumo di prodotti e servizi. A confermare questo trend un’altra ricerca, presentata da Eumetra MR che ha svelato che l’ambito nel quale gli italiani mostrano la massima soddisfazione è proprio il rapporto con gli animali domestici (ancora più che il contesto famigliare) e che spesso il cane o il gatto sono considerati come “compensazione”, capaci di assicurare il benessere che in altri ambiti è più difficile ritrovare.
Pet Economy come Baby Care
La Pet Economy è in crescita e si prevede lo sarà anche nei prossimi anni. Il mercato degli animali domestici ha una grande particolarità: il destinatario del prodotto non parla e chi compra non è colui che utilizza i prodotti e fruisce dei servizi. Esattamente come succede nel mercato dei neonati (baby-care) sono i genitori, e nel pet, i proprietari del cane a comprare prodotti e servizi. La spesa delle famiglie per gli animali è quasi 3 volte superiore a quella per i bambini (Rapporto Assalco – Zoomark 2019). Le linee di prodotti pet diventano sempre più premium. Ricette personalizzate in base alla razza canina, all’età dell’esemplare, ad eventuale presenza di allergie del cane. Gli acquirenti richiedono prodotti di alta qualità (anche biologico), sia di umido che di crocchette, perché considerano importanti le necessità del proprio cane e sono disposti a spendere anche qualcosa di più per il suo benessere.
Pet Marketing Day 2019 – Famiglia e Animali Domestici
Pet Marketing Day 2019 – Crescita Canali Distributivi
Come cambia il ruolo del veterinario
Anche il ruolo del veterinario è mutato, non è più solo il dottore degli animali (dalla mucca al criceto) con il piccolo ambulatorio di campagna dove ci si presenta senza appuntamento con il cane da caccia dolorante (siamo nel Nord Est, ndr). L’intervento di Marco Melosi Presidente ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari) è stato puntuale ed esaustivo. Oggi dal veterinario ci si aspetta servizi, disponibilità e consulenza sulla salute a 360° (vaccini, alimentazione, benessere, igiene, buone abitudini). Ma è impossibile che una sola persona – per quanto geniale – possa fare tutto! Ed ecco che aprono le Cliniche Veterinarie, veri e propri Ospedali per animali domestici aperti 24/24 ogni giorno dell’anno con veterinari specializzati (ad esempio chirurgia, dermatologia, oculista, tecnico di laboratorio), con reparti all’avanguardia, dotati di macchine diagnostiche avanzate e sale per la degenza. Come per un famigliare anche per il proprio cane ci si affida a cure avanzate.
La salute degli animali a Sistema
Ci ha colpito l’intervento del Romano Marabelli, Presidente onorario della World Organisation for animal Health (Oie), che ha portato alla ribalta l’urgenza di governare il Sistema degli animali domestici nella sua globalità. Attualmente non ci sono ancora azioni mirate e, per l’appunto, di ‘sistema’ tali per cui si può affermare che l’attuale salute della popolazione degli animali domestici è sotto controllo. I tempi sono cambiati e si corre ai ripari. Dalla scorsa primavera è stata introdotta la ricetta veterinaria elettronica che consente di tracciare la catena: il veterinario che ha prescritto le medicine, quali medicine, ed il cane che li utilizzerà. Purtroppo si riscontra un aumento della resistenza dei cani agli antibiotici, se un tempo venivano dati una tantum ora si danno più spesso perché gli stessi proprietari si presentano dal veterinario più spesso.
Pet Marketing Day 2019 _ Mercato Veterinario
Del resto le abitudini sono cambiate: gli animali vivono con noi, nella nostra casa, nei nostri spazi più intimi come il bagno ed il letto. Queste mutate condizioni implicano che sia l’animale domestico che l’uomo possano convivere ma in buone condizioni di salute. È fondamentale assumere comportamenti corretti (no ad umanizzare gli animali, ai baci e alla vicinanza stretta tra neonato e cane/gatto), si alla prevenzione e all’ igiene sia dell’animale che della casa, sì ad un percorso virtuoso quale il vaccino ogni anno. I vaccini per gli animali domestici sono sicuri, sono prodotti autorizzati sia in Italia che in Europa. Non ha senso il timore no vax che serpeggia tra i proprietari degli animali. Dall’altro lato, globalizzazione e spostamento di persone ed animali sviluppa il sorgere di nuove malattie oppure si registra una significativa comparsa della rabbia nel paesi del Nord Africa.
Ci si affida però soprattutto al buon senso dell’uomo comune: si presume faccia registrare il cane presso gli sportelli preposti, che vaccinerà ogni anno il proprio cane e magari anche la profilassi della filaria ogni anno, e quanti cuccioli potrà fare? E se è un gatto? E se invece l’uomo comune non può sostenere le spese veterinarie e abbandona il cane?
Pet Marketing Day 2019 – Antiparassitari Farmacia
In questo articolo abbiamo raccolto informazioni importanti di natura sociale e le prime implicazioni sul benessere legate al ruolo del veterinario e delle medicine veterinarie. Nel prossimo articolo vi porteremo alcuni dati importanti sul giro d’affari che ruota attorno alla PET Economy.
Find the Frenchie! Scritto con dovizia perché c’eravamo 🙂
Ti chiederai… Come mai questo cambio? Mia al mattino non mangiava tanto volentieri come durante la stagione fredda, ma non stava male eh, semplicemente accusava il caldo umido. Le giornate afose dell’estate avevano lasciato la nostra dolce Mia un pò provata. Aveva bisogno di ritrovare la solita verve alimentare! Così abbiamo fatto una bella indagine e ci siamo orientati sull’umido, ricco d’acqua e sostanze nutritive per una sferzata di energia.
Il nostro test alimentare dura 2 mesi. Abbiamo iniziato il 1 settembre.
Cambio di alimentazione: dalle crocchette all’umido
Dante e Mia hanno sempre mangiato solo crocchette. Pertanto, passare dalle crocchette al cibo umido è stata una scelta di peso che abbiamo valutato con attenzione. Il cambio di alimentazione – a differenza dal cambio di crocchette di gusto diverso – deve essere fatto in modo repentino. Sono in molti a commettere l’errore di dare il cibo umido e cibo secco nella stessa giornata (magari umido al mattino e secco alla sera) pensando di bilanciare in modo corretto gli elementi nutritivi. Al contrario, le crocchette e l’umido sono appositamente prodotte per fornire un’alimentazione bilanciata e corretta al tuo cane. Dare contemporaneamente umido e crocchette al tuo Bouledogue non è quindi la scelta giusta, ci sarebbe un surplus di elementi nutritivi a discapito di altri e l’alimentazione sarebbe sbilanciata. Una prima avvisaglia è la pupù: se vedi la pupù del tuo Bouledogue molle e non formata – o la fa troppo spesso con scariche di diarrea – oppure al contrario è bloccato da giorni significa che il cane non tollera il cibo. Meglio sospendere il pastrocchio umido + crocchette e scegliere una delle due strade.
I quattro gusti di cibo umido Lukullus utilizzati per il cambio di alimentazione di Mia. Clicca sull’immagine per visualizzare tutte le schede Lukullus complete.
Lukullus, umido di alta qualità
Lukullus è un brand tedesco di cibo per cani noto per mettere a disposizione dei nostri amici a quattro zampe degli alimenti completi e bilanciati, ideali per andare incontro anche ad esigenze specifiche. Abbiamo infatti scoperto che la linea Lukullus è ampia, con tanti gusti da far provare. La produzione viene fatta tenendo in considerazione l’età, lo stile di vita e la taglia del cane.
I gusti Lukullus
Le lavorazioni Lukullus sono prive di soia, di zuccheri aggiunti, coloranti, aromi e conservanti artificiali. Gli alimenti umidi Lukullus sono realizzati con ingredienti freschi e genuini, sono confezionati a freddo e delicatamente lavorati in modo tale da preservare tutte le loro proprietà nutrizionali ed il loro gusto unico e naturale. A seconda delle esigenze dell’esemplare la dieta è davvero varia. Ci sono le ricette delle linee Lukullus Junior, Lukullus Adult, Lukullus Menù Gustico, che offre anche ricette specifiche dedicate ai cani più sensibili, Lukullus in Busta e Lukullus Menù Stagionale. Noi abbiamo scelto di acquistare e far provare a Mia quattro ricette della linea Lukullus Adult nel formato convenienza da 6 scatole contenente 800 gr. (essendo un test ci siamo andati cauti…)
Di seguito i 4 gusti. Cliccando sui gusti accedi alla scheda alimentare completa con il link di acquisto Zooplus.it ( se sei un nuovo cliente hai anche il 5% di sconto sul tuo primo ordine, ndr).
Abbiamo a cuore la salute di Mia e dobbiamo essere certi che stia bene sia durante il cambio di alimentazione che sul lungo periodo. Il test si articola in due mesi con l’alternanza delle 4 ricette sopra nominate. Al momento abbiamo fatto provare
manzo e tacchino con patate prezzemolo e olio di semi di girasole
coniglio e selvaggina con riso integrale, mela e olio di semi di lino
La prima ricetta – manzo e tacchino con patate prezzemolo e olio di semi di girasole – è quella che sta avendo il maggior successo e di cui Mia si sta lentamente innamorando. Abbiamo iniziato con somministrare 150 gr. a pasto, sminuzzando il cibo in piccoli pezzetti per consentire a Mia un cambio soft. Essendo stata abituata alle crocchette (la razione delle Simpsons è 60/70 gr. a pasto per un totale di 120/140 gr.) il passaggio all’umido è stato inizialmente più che positivo (evviva tanto cibo!) poi però Mia ha avuto delle battute d’arresto. Purtroppo la nostra Bouledogue non riusciva mai a finire tutto il cibo nella ciotola, per lei era sempre troppo. Se segui le nostre stories sui social saprai che Mia è pigra, non ama molto camminare e per farlo deve avere un ottimo motivo (ad esempio il cibo, la caccia alle lucertole o al Mici, il gioco con la pallina). Tieni quindi sempre presente che se il tuo bullo è un pigrone oppure non gli fai fare abbastanza attività fisica la razione deve essere ridotta, non consumerà tutte le calorie introdotte e anzi, tenderà ad ingrassare!
Indicazioni della tabella e quantità consigliata
Lukullus Tabella quantità raccomandata
La tabella riportata sul retro della confezione Lukullus dice:
per un cane di peso tra gli 8 e i 10 Kg. la razione giornaliera è di 520 / 680 gr. Mia pesa sui 10/ 11 Kg. e pertanto dovrebbe mangiare circa 700 gr. (quindi 350 gr a pasto) ma per lei è troppo considerato che è una pigrona. Al momento arriviamo a darle 270 / 290 gr. ed è al momento sazia.
Segnali del cambio di alimentazione
Essendo il cibo umido molto ricco d’acqua abbiamo notato maggior pipì, le feci formate e morbide, e qualche puzzetta in più rispetto alle crocche 🙂 è normale… sta cambiando alimentazione!
Il gusto Manzo e tacchino è in
Inizialmente, a causa della ridotta quantità di cibo, al mattino Mia aveva dei rigurgiti di schiuma bianca. Ovviamente ci siamo preoccupati ma poi abbiamo capito la causa. Il tempo tra una razione e l’altra e il poco cibo erano indice di stomaco vuoto. Dovevamo lentamente aumentare la razione … fino a trovare la quantità corretta. Così abbiamo fatto ed i rigurgiti sono scomparsi. Attualmente Mia si avvicina sempre con circospezione alla sua ciotola, annusa per bene il contenuto e solo dopo inizia a mangiare di gusto. Abbiamo notato che il gusto manzo e tacchino con patate prezzemolo e olio di semi di girasole è molto apprezzato per appetibilità e l’elevata digeribilità.
Il gusto Selvaggina è out
Dopo una settimana con un gusto abbiamo fatto provare a Mia il gusto coniglio e selvaggina con riso integrale, mela e olio di semi di lino in vendita in esclusiva su Zooplus.it. Purtroppo non è andata bene! Il gusto di una nuova ricetta è molto soggettivo, dipende molto dall’esemplare e da cosa gli piace. In questo caso l’appetibilità non era delle migliori anche se, per la fame, Mia ha mangiato la sua razione 🙂 Purtroppo però i segnali negativi si sono presentati subito: maggiori puzzette e feci molli. Così il secondo gusto è stato subito abbandonato e siamo ritornati al manzo e tacchino con patate prezzemolo e olio di semi di girasole. In aggiunta, per aiutare l’intestino a ritrovare il suo equilibrio, le abbiamo dato una pastiglia di Florentero, sono dei fermentici lattici appositamente studiati per gli animali che puoi acquistare anche online:
Il passaggio di alimentazione da crocchette ad umido deve essere fatto con calma e con pazienza per capire se la strada scelta è percorribile oppure no. Scegli una linea di umido di ottima qualità che lavora ingredienti naturali senza conservati. Anche il prezzo è importante! Noi abbiamo scelto Lukullus, una linea di cibo umido variegata e saporita. Secondo noi Lukullus è un buon compromesso: prodotto di buona qualità a prezzo medio. Per far fare il test a Mia le abbiamo dato il tempo sufficiente per abituarsi all’umido e provare al momento 2 (su 4) varianti di gusto in modo da darle la possibilità di scelta. In ogni caso è fondamentale che Lukullus impieghi un’alta percentuale di carne scelta, in combinazione con molta verdura e frutta e l’introduzione di oli pregiati che contribuiscono al benessere di pelo e cute, grazie all’apporto naturale di acidi grassi essenziali Omega 3 e Omega 6. Inoltre, è molto importante la combinazione ed il modo delicato con il cui sono stati mescolati gli ingredienti.
Al momento abbiamo testato solo due gusti e abbiamo riscontrato degli intoppi: il cambio stesso di alimentazione ha dato a Mia dei piccoli problemi e un gusto non ha passato il test. Vi teniamo aggiornati!
Dal 28 settembre al 6 ottobre Milano celebrerà gli animali domestici con due manifestazioni importanti. Si inizierà domani sabato 28 settembre con la Pet Week, una settimana imperdibile di eventi pet friendly. Il secondo appuntamento è Pets in The City, a Fieramilanocity dal 4 al 6 ottobre.
Find the Frenchie sarà in Fiera nella giornata di venerdì 4 ottobre per curiosare tra gli stand a caccia di novità per Dante e Mia, i nostri Bouledogue Francesi. Seguici per le stories
Pets in the City – Expo FieraMilanoCity
Pets in The City ospiterà diverse aree espositive: da quella dedicata all’alimentazione, alla salute (cliniche e veterinari), al benessere con stand e prove dal vivo di toelettatori, passando le aree oggettistica, arredamento, accessori e abbigliamento. La Pet Arena ospiterà molti eventi nei tre giorni di fiera. Tra questi, sabato e domenica, l’esibizione delle unità cinofile della Polizia Locale di Milano. Cani che di volta in volta diventano agenti, investigatori, compagni di lavoro per le nostre forze dell’ordine. In questo spazio si terranno le finali di giochi e attività svoltesi durante la Milano Pet Week oltre a esibizioni di esperti del settore come Adrian Stoica, che sapranno coinvolgere il pubblico, dai più grandi ai più piccoli, umani e animali.
Cosa visiteremo?
Il Bouledogue Francese non è semplice da ‘vestire’ quando fa freddo, ci vogliono capi ed accessori creati appositamente per la loro corporatura massiccia e compatta. Per questo motivo contiamo di trovare delle belle novità fashion per Dante e Mia!
Inoltre, troviamo interessante e meritevole di una visita lo spazio Pet in Pretura. Due avvocati saranno a disposizione per consiglio gratuiti su questioni di condominio, piccoli incidenti (Dante è stato aggredito da un Amstaff ndr) e su che cosa succede ai pet in caso di separazione coniugale. Il destino degli animali di famiglia è infatti uno dei temi più spinosi in caso di divorzio! Inoltre visiteremo il Pronto Soccorso Pet dove esperti veterinari daranno indicazioni importanti su come intervenire in aiuto del nostro amico in difficoltà (ci viene in mente il famigerato colpo di calore). Funzionari dell’Ufficio Tutela Animali del Comune spiegheranno invece come comportarsi in caso si assista a maltrattamenti di animali. Infine visiteremo l’area del turismo e ai servizi pet-friendly dove si possono scoprire le migliori location dove poter andare in vacanza con i propri animali.
Milano Pet Week – dal 28 settembre al 5 ottobre
Il programma della Milano Pet Week è davvero ricco di iniziative formative e coinvolgenti. Se sei di Milano dovresti fare un salto in via Dante. Tutta la via sarà coinvolta nell’iniziativa Pet Street Purina: una campagna di sensibilizzazione sulle adozioni di cani e gatti, in collaborazione con l’Enpa (Ente per la protezione degli animali) e con il supporto di numerosi negozi e locali della via. Poi spostati nel centro di City Life, ci saranno le Pet Pool Monge, due piscine a cielo aperto in cui sarà possibile far fare il battesimo dell’acqua al tuo cane. Se il tuo Bouledogue non è in forma ti consigliamo di salire sul Hill’s Pet Tram, un mezzo con un team di nutrizionisti, veterinari e comportamentalisti a tua disposizione per dissipare dubbi e darti consigli per vivere al meglio con il tuo pet. Infine un cenno all’iniziativa Pets in the Restaurants by Cesar è lodevole oltre che divulgativa. Nei ristoranti aderenti sarà possibile consumare un pasto accompagnati dal proprio cane e verrà fornito gratuitamente un welcome kit contente uno spuntino per il proprio amico a 4 zampe. Verrà inoltre distribuito un vademecum del bon ton per la corretta gestione del proprio cane in un ambiente condiviso, con consigli per rispettare le norme di igiene e di buona educazione.
Vuoi saperne di più? Scegli e prenota il tuo evento Partecipando ad uno degli eventi a iscrizione ricevi un biglietto per entrare gratis in fiera a fieramilanocity il 5 e 6 ottobre!
Informazioni utili
Pets in The City dal 4 al 6 ottobre a Fieramilancity, Padiglione 3 (Metro M5 Portello) Orari: venerdì 4 ottobre dalle 14 alle 19 anteprima con ingresso gratuito sabato 5 e domenica 6 ottobre dalle 10 alle 19 Biglietti: sabato 5 e domenica 6 ottobre: 12 euro prezzo pieno in biglietteria; 10 euro biglietto acquistato online; 8 euro over 65; ingresso gratuito bimbi fino a 12 anni, invalidi e accompagnatori Chi partecipa agli eventi della Milano Pet Week soggetti ad iscrizione (Pets in the Marathon, Caccia al tesoro, Eukanuba Cup e Pet Tram) può accedere gratuitamente in fiera anche i giorni sabato 5 e domenica 6 ottobre
Tutte le informazioni su Pets in the City e Milano Pet Week: www.petsinthecity.it
Seminario e Campionato Sociale Bulldog 2019 - Circolo Italiano Bulldog
Sabato 5 e domenica 6 ottobre sono in programma il Seminario ed il Campionato Sociale Bulldog Inglese 2019, entrambi organizzati dal Circolo Italiano Bulldog (C.I.B)
Bulldog Inglese – Seminario e Campionato Sociale 2019
Il Seminario
Il Seminario di sabato 5 ottobre si terrà all’Hotel Ristorante Gabarda (Carpi – Modena) ed è un’occasione imperdibile di approfondimento cinofilo sia per gli allevatori che per gli appassionati della razza canina Bulldog Inglese. Per confermare la presenza al Seminario contattare la Segreteria, Signora Lucia Trotta al numero 349 8548099.
Durante il Seminario interverranno le giudici internazionali Mrs Elizabeth Hugo Milan dell’allevamento Hug-o-Bull (USA) e Mrs Saxon Sonia dell’allevamento Bagibeli (GB). Verranno affrontati temi riguardanti le principali differenze tra lo standard di razza AKC (American Kennel Club) di cui Mrs Elisabeth è giudice dal 1993 e FCI (Fédération cynologique internationale) e temi di benessere, salute e tipicità con Mrs Saxon Sonia giudice dal 2010 del Kennel Club Regno Unito. L’onorevole giudice Dott.ssa Marina Canestrale e il Dott. Stefano Marelli invece interverranno sul tema dei colori non previsti dallo standard, le misure adottate da FCI, AKC e KC, i colori atipici e la corretta selezione.
Presidente Circolo Italiano Bulldog – Avv. Alberto Sanson – Credits Angelo Russello
È prevista anche la Cena Sociale, sempre al Ristorante Gabarda alle ore 20. Le prenotazioni per la cena vanno fatte entro il 30 settembre 2019 alla Signora Lucia Trotta chiamando il 349 8548099. Il costo della cena è di €30,00 a persona.
Cena Sociale – Menù Emiliano
Antipasto con Salumi e Tigelle Due primi Punta di vitello con contorno Dolce e Caffé
Il Campionato Sociale 2019
Il Campionato Sociale 2019 si terrà domenica 6 ottobre al Centro Cinofilo Dog City (Secchia di Soliera – Modena) con giudice Mrs Elizabeth Hugo Milan per il maschi e Mrs Saxon Sonia per le femmine.
CAMPIONATO SOCIALE 2018, Modena 07 ottobre 2018, giudici Chris Evison – Sharon Evison (Kikuchi Kennell) UK – BIS BUCK AND SONS ESCOBAR – proprietaria Luana Martinini . Credits Angelo Russello
In questa esposizione verranno nominati un Campione Sociale Maschio ed un Campione Sociale Femmina, scelti tra i vincitori delle classi Giovani, Intermedia, Libera, Campioni, Veterani.
Campionato Sociale 2018 – BOB – BUCK AND SONS ESCOBAR (Martinini Luana). Credits Angelo Russello
Regolamento Campione Sociale
I titoli di Campione Sociale maschio o femmina possono essere assegnati unicamente ai Soci regolarmente iscritti almeno 30 giorni prima del Campionato. Gli spareggi per i migliori di ogni classe, come pure per il B.I.S. (ovvero il Migliore di tutta l’Esposizione) ed il B.O.S. (ovvero il Migliore di Sesso Opposto) saranno disputati tra i soggetti di ogni classe che abbiano ottenuto la qualifica di 1°ECC. Saranno inoltre attribuiti i Titoli onorifici di Giovane Campione Sociale Maschio e Femmina e Campione Sociale Veterano Maschio e Femmina. Verranno inoltre attribuiti i titoli di Riserva di Campione Sociale al secondo miglior maschio e alla seconda miglior femmina scelta tra le classi Giovani, Intermedia, Libera, Campioni, Veterani.
